10 Alimenti che non dovrebbero perdere nella dieta del bambino

Con l'arrivo del bambino, come genitori, abbiamo in programma di offrire sempre il meglio possibile alimentazione. È chiaro che il primo colostro e poi il latte materno sono gli alimenti più completi per il neonato e fino ad almeno 6 mesi, ma cosa succede quando il bambino inizia con l'alimentazione complementare?

Con l'arrivo del bambino, come genitori, abbiamo in programma di offrire sempre il meglio possibile alimentazione. È chiaro che il primo colostro e poi il latte materno sono gli alimenti più completi per il neonato e fino ad almeno 6 mesi, ma cosa succede quando il bambino inizia con l'alimentazione complementare?

Quando si avvia il cibo complementare è facile non sapere quali sono i cibi migliori per il nostro piccolo, anche se si deve tener conto del fatto che il latte materno - o la formula se è stato deciso - rimane la base della nutrizione per il bambino per almeno i prossimi 6 mesi. Questi sono 10 alimenti da non perdere nella dieta del bambino.

Quali alimenti non dovrebbero mancare nella dieta del bambino

- Carni rosse: È chiaro che la carne rossa non dovrebbe essere offerta nella dieta del bambino ogni giorno, ma una delle ragioni per cui suggerisce che l'introduzione dell'alimentazione complementare a 6 mesi sia precisamente la carenza di ferro nei depositi infantili a quell'età e la carne rossa sia ideale per fornire questo minerale.

- Pesce: Il contenuto di acidi grassi essenziali contenuti nel pesce è perfetto per garantire un buon apporto di questi nella dieta del bambino. Sebbene il pesce bianco sia spesso offerto più spesso, il pesce azzurro è altrettanto o più utile del pesce bianco.

- Frutti rossi: Fragole, lamponi, more ... sono alcuni dei frutti più ricchi di vitamine e minerali, nonché composti antiossidanti. La sua densità di nutrienti è molto alta, quindi, nonostante mangiando piccole quantità, il contributo dei micronutrienti è alto.

- Lenticchie: Sono una fonte di carboidrati complessi, fibre solubili e proteine ​​che, combinate con i cereali, hanno un alto valore biologico. Le loro dimensioni li rendono anche molto facili da includere nella dieta del bambino.

- Broccoli: Fornisce, tra gli altri, fibra, acido folico e calcio, e il suo sapore non è molto intenso. Oltre ad essere facile da gestire, ha un aspetto che di solito attrae il bambino.

- Banane: Il suo contenuto in potassio, vitamina B6 e C e fibra, oltre al suo sapore dolce e consistenza morbida rendono la banana uno dei frutti più facili da introdurre nella dieta del bambino.

- Avocado: Fornisce acidi grassi polinsaturi, che aiutano lo sviluppo del cervello in questo periodo di intensa crescita.

- Carote: Oltre ad essere ricchi di vitamine, le carote hanno un sapore che è generalmente accettato molto bene tra i bambini. La cottura a vapore, oltre a ottenere una consistenza molto maneggevole, mantiene tutte le loro proprietà.

- Prugne: Uno dei problemi più comuni nel bambino dopo l'introduzione dell'alimentazione complementare è la stitichezza. Con questo frutto, oltre a fornire vitamine e minerali, favoriamo il transito intestinale.

- Zucca: Il suo contenuto in Betacarotenos è estremamente benefico per il sistema immunitario, oltre a proteggere la pelle e gli occhi.