Inno Nazionale del Messico Bambini

L'inno Nazionale del Messico È stato scritto da Francisco González Bocanegra e la sua composizione musicale è stata realizzata da Jaime Nunó. Fu eseguito per la prima volta il 15 settembre 1854 al Teatro Nazionale del Messico e da allora è stato trasmesso di generazione in generazione ai messicani. In questa occasione GuíaInfantil.

L'inno Nazionale del Messico È stato scritto da Francisco González Bocanegra e la sua composizione musicale è stata realizzata da Jaime Nunó. Fu eseguito per la prima volta il 15 settembre 1854 al Teatro Nazionale del Messico e da allora è stato trasmesso di generazione in generazione ai messicani. In questa occasione GuíaInfantil. com condivide i testi dell'Inno Nazionale Messicano per i bambini, in modo che possano impararlo e cantarlo a scuola o in un evento civico.

Lettera Inno Nazionale Bambini

Coro

messicani, al grido della guerra

in acciaio, e la briglia,

e la terra retiemble al loro centro.

al forte ruggito del cannone.

Stanza I

Ciña Oh country your olive temples!

di pace l'arcangelo divino,

che in cielo ha scritto il tuo destino eterno

dal dito di Dio.

Di più se uno strano nemico osa

dissacrare la tua terra con la tua pianta

Penso Oh mio caro paese! quel paradiso

un soldato in ogni figlio ti ha dato.

Coro

Messicani, al grido di battaglia

l'acciaio, la stampa e le briglie,

e tremano nei suoi centri la terra.

al forte ruggito del cannone.

Stanza II

Guerra, guerra! senza tregua a colui che cerca

della madrepatria di macchiare i blasoni

Guerra, guerra! gli stendardi dei patroni,

nelle onde del sangue inzuppano.

Guerra, guerra! nella montagna, nella valle,

i cannoni cornuti tuono,

e gli echi sonori risuonano

con le voci di unione, libertà!

Coro

Messicani, al grido di Guerra

l'acciaio, la stampa e le briglie,

e tremano nei suoi centri la terra.

al forte ruggito del cannone.

Stanza III

Patria, prima che i vostri figli diventano disarmato

sotto il giogo al collo,

vostra campagna essere annaffiato con il sangue

sul sangue i loro piedi calpestano.

E i tuoi templi, palazzi e torri

crollano con l'orrido rombo,

e le sue rovine esistono dicendo:

di mille eroi la patria era qui.

Coro

Messicani, al grido di Guerra

l'acciaio, la stampa e le briglie,

e tremano nei suoi centri la terra.

al forte ruggito del cannone.

Stanza IV

Patria! Patria! i tuoi figli giureranno

di espirare il fiato,

se il chiarore con il suo accento guerriero

ti chiama per affrontare il coraggio.

Per te ghirlande d'ulivo,

un ricordo per loro di gloria,

un alloro per te di vittoria,

una tomba per loro d'onore.

Coro

messicani, al grido di guerra

in acciaio, e la briglia,

e la terra retiemble al loro centro,

il rombo del cannone.