Giochi per insegnare ai bambini a separare le parole in una frase

Se ci si abitua a leggere racconti e poesie con i nostri bambini chiassosi, sottolineando pause, ci sarà che a poco a poco capiranno il significato delle diverse parole e, cosa più importante, chiederanno se non lo capiscono, perché i bambini sono curiosi per natura e questo li aiuterà a imparare in modo naturale.

Se ci si abitua a leggere racconti e poesie con i nostri bambini chiassosi, sottolineando pause, ci sarà che a poco a poco capiranno il significato delle diverse parole e, cosa più importante, chiederanno se non lo capiscono, perché i bambini sono curiosi per natura e questo li aiuterà a imparare in modo naturale.

Per insegnare e motivare i bambini a separare le parole in modo divertente, come abbiamo fatto tante volte, ci rivolgeremo al gioco.

Imparare a separare le parole con le emoticon

La parola è l'unità linguistica con un significato che è separato dal resto dalle pause nella pronuncia e nei bianchi nella scrittura. La frase è l'insieme di parole con autonomia sintattica.

I bambini dovrebbero arrivare a capire che le persone mettono in relazione le parole per trasmettere un messaggio . Una volta che i bambini hanno la capacità di comprendere che una frase è composta da parole, possiamo iniziare a lavorare sull'apprendimento per separarli e, per questo, è essenziale che capiscano il significato delle parole e comprendano il significato della frase.

Per raggiungere questo obiettivo, possiamo fare alcuni adesivi di queste quattro emoticon, per esempio;

- Per ogni parola ben separata riceverai l'emoticon "molto buono" .

- Per ogni parolaccia separata si ottiene la seconda emoticon "guarda di nuovo"

- Se il bambino separa bene tutte le parole, metteremo la terza emoticon "applauso" alla fine della frase.

- Nel caso in cui siano malamente separati, l'ultima emoticon sarà messa "riprova" alla fine della frase.

Per iniziare possiamo scegliere frasi brevi, lasciare spazi esagerati e fare lunghe pause tra le parole in modo che i bambini vedano chiaramente la separazione tra loro. Ad esempio:

Fino a quando le parole non vengono separate correttamente, l'emoticon "applauso" non verrà impostato. A poco a poco i bambini capiranno che le frasi sono formate da parole diverse con il loro significato e che con esse possono trasmettere il messaggio che vogliono.

E perché non continuare a giocare con le emoticon?

Il supervisore del gioco leggerà ad alta voce frasi diverse, tenendo sempre conto dell'età dei bambini che entrano nel gioco. Ad esempio:

Mia madre ha i capelli ricci: il bambino dovrebbe scrivere la frase e mettere un'emoticon "molto bene" a parole, se lo fa correttamente, nel nostro caso, aggiungerà 6 adesivi "molto bene" e uno di " applausi "

Un'altra opzione potrebbe essere che il supervisore pronunci prima il numero di parole pronunciate da una frase e, il bambino sceglie tra i vari esposti alla vista di tutti quelli con lo stesso numero di parole.Se lo fai bene, otterrai una nuova emoticon "applauso".

Quello che riceve le emoticon più "applausi", verrà applaudito con entusiasmo dal resto dei bambini.

Per terminare lascio con una frase dello scrittore Ana Maria Matute (1925-2014) "La parola è l'arma degli esseri umani a avvicinarsi l'un l'altro"